Il filetto arrosto è un secondo di carne classico e intramontabile. Prepararlo non è difficile, bastano pochi semplici passaggi per ottenere un risultato eccellente. È uno di quei piatti che si prepara in occasioni speciali o nei giorni di festa, quando si ha più tempo libero a disposizione da dedicare alla cucina. Per la ricetta del filetto arrosto di Sale&Pepe ti occorre solo un ramo di rosmarino e del filetto di manzo, la parte centrale o la coda, un taglio di carne molto rinomato per la sua tenerezza e succosità. In questa ricetta di Sale& Pepe il filetto è cucinato nel più tradizionale dei modi: rosolato in una casseruola e poi cotto al forno per pochi minuti. Ma quello che distingue il filetto arrosto di Sale& Pepe dalle altre varianti, è l'aroma del rosmarino, che gli conferisce un sapore fresco e ancora più particolare. La cottura del filetto è breve, ma devi prestare attenzione, in modo che la carne resta internamente rosea e tenera e, al contempo, si forma un delizioso fondo di cottura che puoi usare per bagnare e arricchire di gusto le fette del tuo filetto arrosto, prima di portarlo in tavola da protagonista Il filetto altro non è che il muscolo del bovino che si trova nella parte posteriore della lombata: inizia più o meno in corrispondenza dei reni, dopo le costole, e percorre tutta la colonna vertebrale dell'animale fino alla coscia.
Quando togliete il filetto dal forno, versate il liquido che avrà rilasciato, nella salsa al vin brulé. Salate e pepate. Quando il filetto avrà riposato all'interno dell'alluminio per 5 minuti, portate nuovamente a bollore la salsa e tagliate il filetto in fette di ca. 1, 5-2 cm di spessore. Servite subito il vostro filetto di manzo al forno con la salsa al vin brulé. Se ti è piaciuta questa ricetta seguimi anche su Facebook. Suggerimenti Per una riuscita ottimale, è consigliabile l'utilizzo di un termometro per misurare la temperatura interna della carne e definire quindi il grado di cottura. Ogni forno è diverso, quindi i tempi di cottura sono indicativi e possono variare di qualche minuto in più o in meno, che in questo caso farebbero la differenza! 5, 0 / 5 Grazie per aver votato!
54 20 min Kcal 682 Tagliata al balsamico La tagliata di manzo con riduzione di aceto balsamico è un piatto classico con un deciso aroma di aceto balsamico. 31 4, 9 15 min Kcal 333 Filetto alla piastra in salsa aromatizzata di vino rosso Il filetto alla piastra in salsa aromatizzata di vino rosso è un secondo piatto che unisce il pregiato filetto a una deliziosa salsa al vino rosso. 49 4, 1 25 min Kcal 441 Medaglioni di manzo con salsa alle mele I medaglioni di manzo con salsa alle mele sono un secondo piatto dai sapori contrastanti: decisi ma delicati, perfetti per una cena succulenta. 21 45 min Filetto con porcini e tartufo Il filetto con porcini e tartufo è un secondo piatto raffinato, che si prepara in pochi minuti e vi permetterà di fare un figurone con i vostri ospiti 24 5 Filetto con salsa all'amaro Il filetto con salsa all'amaro è un secondo piatto che si prepara con un medaglione cotto in padella e irrorato con una saporita salsa all'amaro. 3, 3 13 min Kcal 340 Carpaccio di manzo con rucola e grana Il carpaccio di manzo con rucola e grana è una pietanza di fettine sottili di carne cruda, rucola e scaglie di grana, condite con olio e limone.
Facendo sempre attenzione affinché la punta del termometro sia al centro del filetto. Quindi continuate la cottura fino a quando raggiungerà i 52 gradi, misurandola a distanza di ca. 5 minuti. Quando avrà raggiunto la temperatura giusta, sfornate, avvolgete con dell'alluminio e lasciate riposare per 5 minuti. Mentre il filetto cuoce in forno, dedicatevi alla salsa di vin brulé. Lavate e sbucciate la carota e tagliatela a dadini. Tritate anche la cipolla e lo spicchio di aglio. Scaldate la padella con l'olio dove avete fatto rosolare il filetto. Mettete carota, cipolla e aglio a rosolare. Quindi versate il vin brulé ed il brodo. Lasciate cuocere per ca. 30 minuti, fino a quando si sarà ridotto di 2/3. Filtrate e mettete in un pentolino. Mescolate la fecola con 1-2 cucchiai di acqua fredda, poi metteteci 2-3 cucchiai di salsa al vin brulé e mescolate bene per ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Quindi versate il tutto nella salsa restante, mescolando accuratamente e lasciando cuocere per altri 2-3 minuti.
È un taglio di carne poco grasso e poco ricco di tessuto connettivo, quindi è tenero e adatto a chi fa fatica a masticare. Il filetto dal macellaio si presenta come un pezzo di carne di forma conica che non supera i 3-4 kg, per questo è molto costoso. Di solito, il filetto viene diviso in tre parti: la testa, cioè la parte più larga, il cuore che corrisponde alla parete mediana e la coda più sottile. Ognuna di queste parti in cucina è usata per preparazioni differenti. Per esempio, la "testa del filetto" è un po' più ricca di tessuto connettivo quindi più adatta a ricavare fettine sottili per preparare il carpaccio oppure per farne dei bocconcini da cuocere in padella o anche per realizzare spiedini da cuocere sulla griglia. La parte centrale, il cuore ha una forma più tondeggiante dalla quale è possibile ricavare delle bistecche più piccole, adatte per preparare i " tournedos ", ma anche intero per preparare il filetto arrosto di Sale&Pepe. La coda del filetto è invece adatta per essere tritata a coltello per gustose tartare o per ricavare bocconcini o straccetti ma anche per appetitosi e teneri arrosti Se cerchi un secondo di carne tradizionale, allora scegli il filetto arrosto di Sale&Pepe è raffinato di gusto e tenero da mangiare, perfetto per chi vuol stupire gli ospiti con un piatto poco elaborato ma di straordinaria bontà.
Se gradite potete aggiungere un po' di peperoncino, dell'origano o uno spicchio d'aglio con la camicia. I pomodorini, invece, divideteli in due e mettete a loro volta in forno con la parte tagliata verso l'alto e conditi con un po' di sale e un goccio d'olio. Le patate saranno cotte quando i bordi dei loro pezzi inizieranno a dorare; i pomodorini devono invece solo "appassire" un po'. Una volta pronte le verdure, mettete un po' di basilico tritato sopra i pomodorini, un filo d'olio, togliete i rametti di rosmarino e l'eventuale spicchio d'aglio dalle patate e poi teneteli in caldo fuori dal forno. Mentre le verdure cuociono, recuperate dalla dispensa tutti i barattoli di aromi che avete a disposizione e preparate un mix abbondante completandolo con un po' di sale grosso. Poi prendete il vostro filetto, asciugatelo con del panno carta e impanatelo con cura nel mix di spezie. Con questa impanatura, che serve a insaporire ma, anche, a "riparare" un po' la carne, la classica precottura del filetto per sigillarne la superficie ed evitare la perdita di liquidi diventa superflua.
Il filetto al rosmarino è una ricetta semplice, ma molto indicata per mettere bene in evidenza il sapore del filetto, la sua succosità e la ben nota tenerezza. E' proprio per preservarla al meglio che vi consiglio una cottura al sangue e di seguire attentamente tutti i consigli indicati nella ricetta. Il filetto al rosmarino è ottimo appena cucinato, dopo averlo fatto riposare per un paio di minuti per permettere ai succhi che sono concentrati al centro del filetto di ridistribuirsi contribuendo a rendere la carne più uniformemente morbida. INFORMAZIONI 2 persone 320 Kcal a porzione difficoltà facile pronta in 30 minuti ricetta light In quanti siete? Dimmelo e ti ricalcolerò gli ingredienti! PREPARAZIONE Tirare fuori la carne dal frigorifero almeno mezz'ora prima della cottura, altrimenti sarà troppo fredda e messa a contatto con la piastra bollente ne abbasserà la temperatura. Tamponare la carne con carta da cucina, sia per eliminare eventuali residui di osso, sia per eliminare l'acqua, che impedisce una buona cottura.
In particolare si prestano bene le carni di animali allevati al pascolo. L'unica accortezza, è quella di farvene tagliare il pezzo che serve cercando di ottenerlo di un diametro il più possibile costante per facilitare una cottura omogenea. Naturalmente questa carne è ottima anche fredda e si conserva in frigorifero per un paio di giorni avvolto nella carta d'alluminio. Il cuoco Gigi Mi piace riportare alla luce ricette classiche un po' dimenticate e trovarne di nuove un po' originali, sempre col criterio che, oltre a essere buone, siano realizzabili in qualsiasi cucina senza troppe complicazioni, strumenti o ingredienti particolari.
2 ore prima di cucinarlo. Questo vale anche quando lo preparate alla griglia ad esempio, in questo modo non rischiate di trovarvi con l'esterno troppo cotto in attesa che si cuocia a sufficienza all'interno. Prendete quindi il filetto di manzo e tamponatelo con della carta da cucina. Preriscaldate il forno a 80 gradi (statico). Scaldate una padella antiaderente con un fondo di olio e, quando quest'ultimo sarà ben caldo, inserite il filetto. Fatelo rosolare bene su tutti i lati, per un totale di ca. 6 minuti. Quindi togliete dalla padella, salate, pepate e trasferitelo in una pirofila. Infornate a 80 gradi per ca. 1 ora e 25 minuti. Visto che i forni non sono tutti uguali, vi consiglio di utilizzare un termometro per misurare la temperatura al centro del filetto. Se avete il termometro apposito, infilzate il filetto prima di infornarlo e quando raggiunge i 52 gradi sfornate. A questa temperatura sarà bello rosa all'interno. Se avete un termometro che non potete mettere in forno, iniziate a misurare la temperatura dopo 1 ora e 15 minuti.
Lavare il rosmarino, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere. Spellare l'aglio ed affettarlo. Scaldare su fiamma viva la piastra in ghisa. Mentre si sta scaldando unire un filo d'olio ed asciugarlo con carta da cucina. Quando la piastra sarà ben calda comincerà ad emettere un lieve fumo, appena percettibile. Gettare sulla piastra una manciata di sale grosso, rosmarino ed aglio, quindi mettere la carne. Lasciarla cuocere per 2-3 minuti, senza toccarla, affinché possa ben cuocere. Mantenere la fiamma piuttosto vivace. Non deve ne comparire acqua sul fondo della piastra (temperatura troppo bassa), ne fumare eccessivamente (temperatura troppo alta). In entrambi i casi la cottura ne risulterebbe compromessa. Se si devono cuocere più filetti contemporaneamente procurarsi una piastra di adeguate dimensioni da scaldare su fiamma alta, altrimenti cuocerne uno alla volta. Trascorsi i 2-3 minuti, alzare un lembo della carne per valutare lo stato di cottura. Deve essere ben dorata e presentare le classiche striature brune, segno che la cottura è avvenuta correttamente.