Combustibile Ottenuto Dalla Spazzatura

Ma l'impegno del governo britannico nella riduzione dei gas ad effetto serra dell'80% entro il 2050 va oltre e prevede anche lo stop alla vendita di veicoli diesel e a benzina dal 2040 e il divieto di circolazione su tutte le strade a partire dal 2050. Oggi le macchine elettriche rappresentano solo l'1% delle vendite in tutto il Regno, ma la quota è destinata ad aumentare nei prossimi dieci anni. Secondo le stime, circa 40. 000 morti l'anno sono legate all'inquinamento. A Londra, che secondo alcune stime è la città più congestionata d'Europa, si contano 6 milioni di viaggi in macchina al giorno e 9 mila morti l'anno a causa dell'aria inquinata. Il sindaco punta molto su una politica verde, e ha già annunciato che tutti i nuovi taxi saranno elettrici, i veicoli più inquinanti nel centro della capitale saranno tassati a partire da ottobre e nelle aree più sporche si muoveranno solo autobus verdi. [email protected]

Combustibile da rifiuti, alternativa possibile al fossile

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Termovalorizzazione e Biodigestione: dalla spazzatura all’energia

Fino ad adesso gli esperimenti sono stati condotti in laboratorio, ma già nelle prossime settimane inizieranno nuovi test per verificare l'applicabilità pratica dei risultati ottenuti dalle aziende europee e statunitensi. In sostanza i procedimenti utilizzati si basano sull'accelerazione controllata dei processi di decomposizione dei materiali organici, siano essi rifiuti casalinghi che derivati dalle lavorazioni degli idrocarburi e quindi ad alta percentuale di carbonio. I rifiuti vengono raccolti in un bioreattore per la fermentazione controllata dove diversi batteri individuati dalle varie aziende, e quindi diversi per ognuna di loro, favoriscono la scomposizione delle materie organiche, consumano i gas e fanno crescere la biomassa, producendo allo stesso tempo etanolo. Le sostanze prodotte durante il procedimento vengono separate dal 'brodo di coltura' e utilizzate direttamente, o come materiali intermedi per la produzione di plastica, nylon, gomma o altri combustili. Anche i gas carichi di anidride carbonica vengono riciclati all'origine e convertiti in combustibili liquidi a bassa emissione.

Combustibile - Wikipedia

Ricavare energia dai rifiuti è qualcosa che si fa già da tempo sfruttando il calore prodotto dalla combustione dell'immondizia o i gas prodotti dai rifiuti organici. Qualcosa di diverso è invece in fase di sperimentazione da alcuni mesi, presso la cementeria del gruppo Buzzi Unicem, in provincia di Cuneo, dove, in collaborazione con il consorzio per la gestione dei rifiuti di Alba e Bra, si utilizza un nuovo combustibile, ottenuto dai rifiuti indifferenziati e denominato Carbonverde o indicato con la sigla CBV, che ha l'obiettivo di risolvere due grandi problemi: quello della gestione dei rifiuti e quello del risparmio energetico. Sandro Buzzi, presidente di quello che è uno dei principali gruppi cementieri europei, ricorda il grande potenziale energetico contenuto in questo tipo di rifiuti. Il Carbonverde si ottiene, come detto, dai rifiuti indifferenziati, cioè quelli che restano dalla raccolta differenziata effettuata dalle famiglie. Sono esclusi, quindi, materiali come la plastica, il vetro e l'organico.

Carburante dalla plastica riciclata, il nuovo business green

Quest'ultimo valore sarebbe infatti il potenziale massimo teorico di crescita stimato "tenendo conto di 2, 7 miliardi di metri cubi di biometano proveniente dello sfruttamento di 400 mila ettari da dedicare a colture di primo raccolto a scopo energetico, 2, 7 miliardi di metri cubi di biometano provenienti da scarti di produzione e altri 2, 7 miliardi di metri cubi di biometano provenienti da colture di integrazione". Ancor più ottimistiche sono le stime del CIB, il Consorzio Italiano Biogas ("la prima aggregazione volontaria che riunisce aziende agricole produttrici di biogas e biometano da fonti rinnovabili" si legge sul sito istituzionale dell'organizzazione), secondo cui già oggi in Italia sono operativi quasi 2. 000 impianti di biogas, dei quali l'80% in ambito agricolo, con una potenza elettrica installata di circa 1. 400 MW, equivalente a una produzione di biometano pari a 2, 8 miliardi di metri cubi all'anno, mentre entro il 2030 il Paese potrebbe arrivare a produrre fino a 10 miliardi di metri cubi di biometano (di cui almeno 8 da matrici agricole), pari a circa il 15% dell'attuale fabbisogno annuo di gas naturale e ai due terzi della potenzialità di stoccaggio della rete nazionale.

ENERGIA DALLA BIOMASSA Per biomassa si intende la massa totale di tutti gli organismi vegetali presi in esame in una determinata area, ad esempio la biomassa totale della foresta amazzonica. Nel caso della produzione energetica si considera l�energia potenziale disponibile da una determinata biomassa, ad esempio quanta energia si pu� produrre dalla combustione di una determinata quantit� di legna, oppure quanto combustibile si pu� produrre da un campo di girasole o di colza. Generalmente viene considerato assimilabile alla biomassa il gas estratto dalla fermentazione dei rifiuti organici, delle sostanze vegetali e dalle feci animali. LA LEGNA � senz�altro da considerare una fonte energetica rinnovabile in quanto le piante dei boschi cedui (cio� i boschi da taglio) hanno un ciclo di ricrescita di circa 20 anni. La combustione di una pianta produce soprattutto anidride carbonica(C02), che aumenta �l�effetto serra� solo nel periodo che intercorre tra il taglio e la ricrescita, al termine della quale la nuova pianta avr� riutilizzato tutta la C02 emessa precedentemente.

Wednesday, 25-Aug-21 21:51:03 UTC